La tignola della vite (Eupoecilia ambiguella, Lobesia botrana) vive a spese di numerose piante.

Più serrati sono i grappoli, più la tignola della vite favorisce l'insorgere del marciume grigio.

La prima generazione appare da metà aprile a inizio maggio e si nutre degli organi fiorali (antofaga). È seguita da una seconda generazione che aggredisce gli acini dell'uva (carpofaga). Nelle regioni molto precoci si compie anche una terza generazione.

Prestare attenzione alle previsioni riguardanti gli insetti patogeni in modo da riconoscere tempestivamente un'eventuale moltiplicazione di massa. La tecnica della confusione sessuale tende a funzionare meglio sulle grandi superfici, quando si utilizzano molte capsule di feromoni per generano una «nuvola» più grande.

Si interviene soprattutto sulla seconda generazione da inizio a metà luglio, 8–10 giorni dopo il volo principale.