Allium sativum
Stemphylium botryosum
La stemfiliosi (Stemphylium botryosum) è la malattia fungina più diffusa dell'asparago.
Dapprima si formano delle piccole macchie allungate di 2–5 mm sui germogli. Le macchie, biancastre al centro, sono circondate da un alone bruno. L'infestazione interessa foglie, gambi e rami. Con il decorso della malattia, le macchie possono estendersi a tutto il gambo provocandone il deperimento. Una caduta precoce di gran parte delle foglie ridurrà la raccolta nell'anno seguente.
Particolarmente soggetti sono gli asparagi a crescita rapida concimati generosamente. Le condizioni favorevoli sono date da tempo caldo-umido e piovoso. Ideali sono temperature superiori a 20 °C con umidità persistente. Tempo umido con temperature attorno ai 15 °C non favorisce l'infestazione.
L'infezione avviene in primavera in prossimità del suolo. Le macchie si formano all'incirca in luglio.
Per evitare la propagazione, non piantare i giovani asparagi direttamente accanto ad asparagi infetti più vecchi. Evitare una piantagione troppo fitta in modo da favorire una rapida asciugatura. In vista dell'inverno, non lasciare i germogli di asparagi che ingialliscono e deperiscono, bensì rimuoverli completamente. Coltivare varietà di asparago meno sensibili.
Il trattamento è preventivo dopo la fine della raccolta (15–24 giugno), quando le condizioni di infezione sono ideali. A seconda del rischio o dell'intensità dell'attacco si eseguono 1–4 trattamenti a distanza di 2–4 settimane. Ultimo trattamento: circa 4 settimane prima della raccolta dall'asparago.
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