In generale: Preparazione della poltiglia: riempire il contenitore per due terzi con acqua. Agitare bene Thiovit Liquid prima dell’uso e versarlo nel contenitore con l’agitatore in funzione. In seguito, rabboccare con l’acqua restante. Lasciare l’agitatore in funzione fino alla fine del trattamento. In caso di miscele con formulazioni solide, versare sempre prima le polveri o i granulati nel contenitore. Aggiungere Thiovit Liquid solo dopo che questi si sono completamente sciolti. Da ultimo, aggiungere i concimi liquidi e i prodotti bagnanti. Evitare di effettuare il trattamento sul mezzogiorno, con forte irraggiamento solare e temperature elevate (> 25 °C). Osservare le indicazioni sulla compatibilità varietale per le colture.
Bacche
Mora: contro gli eriofidi gallicoli per l’applicazione all’irrorazione al germogliamento 2 % con una dose di 20 ml/10 m² (20 ml/l di acqua per 10 m²) e per l’applicazione dopo il germogliamento (lunghezza dei germogli: 10 -15 cm) 1 % con una dose di 10 ml/10 m² (10 ml/l di acqua per 10 m²). In caso di forte infestazione è possibile eseguire un secondo trattamento nella fase dopo il germogliamento. Per le more la dose indicata si riferisce allo stadio “inizio fioritura fino a 50 % dei fiori aperti”, trattamento con una quantità standard di poltiglia di 1 l/10 m². La dose va adattata allo stadio della coltura da trattare in base alle Istruzioni dell’UFAG.
Fragola: conto l’oidio 0,2–0,4 % con una dose di 2–4 ml/10 m² (20–40 ml/10 l di acqua per 100 m²). Nessun trattamento tra la fioritura e fino alle fine del raccolto. La dose indicata si riferisce allo stadio “piena fioritura fino all’inizio dell’arrossamento dei frutticini”, 4 piante/m², trattamento con una quantità standard di poltiglia di 1 l/10 m². La dose va adattata allo stadio della coltura da trattare in base alle Istruzioni dell’UFAG.
Uva spina: conto l’oidio 0,2–0,5 % con una dose di 2–5 ml/10 m² (20–50 ml/10 l di acqua per 100 m²). La dose indicata si riferisce allo stadio “allegagione (50–90 % delle infiorescenze hanno frutti visibili)”, trattamento con una quantità standard di poltiglia di 1 ml/10 m². La dose va adattata allo stadio della coltura da trattare in base alle Istruzioni dell’UFAG.
Frutticoltura
Frutticoltura in generale: la dose indicata si riferisce a un volume di alberi di 10 m³/10 m². La dose va adattata al volume di alberi in base alle Istruzioni dell’UFAG. Dose più elevata in caso di forte attacco.
Pero, Nashi: contro gli eriofidi gallicoli 2 % con una dose di spruzzatura di 32 ml di prodotto/10 m² (20 ml/l di acqua per 10 m³/10 m²).
Frutta a granelli: conto l’oidio, ticchiolatura della frutta a granelli (azione parziale) e eriofidi rugginosi (effetto secondario): applicazione al germogliamento 0,75 % con una dose di spruzzatura di 12 ml di prodotto/10 m² (75 ml/10 l di acqua per 100 m³/100 m²), applicazione prima della fioritura 0,5–0,75 % con una dose di spruzzatura di 8–12 ml di prodotto/ 10 m² (50–75 ml/10 l di acqua per 100 m³/100 m²), applicazione dopo la fioritura 0,3–0,5 % con una dose di spruzzatura di 4,8–8 ml di prodotto/10 m² (30–50 ml/10 l di acqua per 100 m³/100 m²). Trattamenti dopo la fioritura unicamente su varietà che tollerano lo zolfo.
Pesco, pesco noce: contro l’oidio, la ticchiolatura del pesco0,3–0,5 % con una dose di spruzzatura di 4,8–8 ml di prodotto/10 m² (30–50 ml/10 l di acqua per 100 m³/100 m²). Applicazione dopo la fioritura. Termine d’attesa 3 settimane.
Frutta a nocciolo: contro la vaiolatura della frutta a nocciolo, eriofidi rugginosi (effetto secondario) come applicazione prima della fioritura 0,75 % con una dose di spruzzatura di 12 ml di prodotto/10 m² (75 ml/10 l di acqua 100 m³/100 m²) senza termine d’attesa come anche l’applicazione dopo la fioritura 0,3–0,5 % con una dose di spruzzatura di 4,8–8 ml di prodotto/10 m² (30–50 ml/10 l di acqua per 100 m³/100 m²). Termine d’attesa 3 settimane.
Viticoltura
Vite: contro l’acariosi e l’erinosi della vite 2 % con una dose di spruzzatura di 16 ml di prodotto/10 m² (20 ml/l di acqua per 10 m²). Applicazione per irrorazione al germogliamento germogliamento. La dose indicata si riferisce allo stadio di 5 foglie dischiuse fino alle infiorescenze o gemme fiorali visibili (BBCH 15–51 = F), trattamento con una quantità-referenza di poltiglia di 0,8 l/10 m² (base per il calcolo).
Vite: contro l’oidio della vite con 0,1–0,4 % con una dose di spruzzatura di 1,6–6,4 ml di prodotto/10 m² (10–40 ml/10 l di acqua per 45 m³ volume fogliare/100 m²). Applicazione: Trattamenti prima e dopo la fioritura al più tardi entro metà agosto. Termine d’attesa 3 settimane. La dose indicata si riferisce allo stadio allegagione completa fino inizio invaiatura (BBCH 71–81 = J–M = dopo fioritura), trattamento con una quantità-referenza di 1,6 l/10 m² (base per il calcolo), oppure a un volume fogliare di 4,5 m³/10 m². La dose va adattata al volume fogliare in base alle Istruzioni dell’UFAG. La dose più elevata in caso di forte attacco.
Orticoltura
Orticoltura in generale: la dose più elevata in caso di forte attacco.
Erbette da cucina: contro l’oidio 2 ml/10 m² (2 ml/l di acqua per 10 m²). Termine d’attesa 14 giorni. Cucurbitacee: contro l’oidio 0,1–0,2 % con una dosa di spruzzatura di 1–2 ml/10 m² (1–2 ml/l di acqua di 10 m²). Termine d’attesa 3 giorni.
Pomodori: contro l’oidio 0,1–0,2 % (1–2 ml/l di acqua). Termine d’attesa 3 giorni. Al massimo 3 trattamenti per anno o coltura.
Piante ornamentali (pieno campo)
Alberi e arbusti al di fuori della foresta, colture da fiore e piante verdi: contro l'oidio 0,2 % (20 ml/10 l di acqua).
Lauro ceraso: contro vaiolatura della frutta a nocciolo 0,2 % (20 ml/10 l di acqua).