La nottua dei cavoli (Mamestra brassicae) è un lepidottero appartenente alla famiglia dei Nottuidi (Noctuidae). Depone uova con solcature longitudinali in maggio-giugno e da agosto a ottobre. Le larve sono inizialmente verdognole e negli ultimi stadi di colore bruno grigio.

Attaccano non solo diverse varietà di cavolo, ma anche insalate, peperoni, tabacco, Pelargonium e numerose altre piante. Il danno maggiore a spese delle foglie è in genere causato dalla seconda generazione.

Gli adulti sfarfallano a partire da maggio dalle crisalidi svernanti nel terreno. Le uova vengono deposte di notte, da cui le larve nascono già dopo 1 settimana. Dopo il 5° stadio larvale, i bruchi si lasciano cadere a terra e si impupano nel terreno. In agosto appare poi la seconda generazione, molto vorace.

Coprire la coltura subito dopo la piantagione, ancora prima di annaffiarla, con una rete di protezione per evitare la deposizione delle uova. La coltura precedente non deve tuttavia essere già stata una varietà di cavolo. In maggio-giugno controllare regolarmente la presenza di uova e larve sulle varietà di cavolo e raccoglierle o schiacciarle.

Il momento migliore per intervenire è subito dopo la deposizione delle uova in maggio-giugno e da agosto a ottobre. Le larve ai primi stadi sono più facili da combattere.