Barriera malerbe

Preparazione della superficie: eliminare eventuali residui colturali e le malerbe esistenti. Barriera malerbe NON ha alcun influsso sulle malerbe già presenti, per cui si raccomanda di estirparle prima dell’applicazione. Per i mesi e la frequenza di applicazione ottimali nelle rispettive aree, consultare le tabelle a destra. Prima applicazione: tappeto erboso 200 g/m², altre colture 100 g/m² da febbraio ad aprile. I risultati migliori si ottengono se la prima applicazione avviene nei primi mesi dell’anno. Un buon riferimento per il tappeto erboso è la fioritura della forsizia e per le aiuole quella dei narcisi. Rastrellare leggermente il granulato nel terreno e bagnare immediatamente e generosamente in modo che il prodotto possa gonfiarsi e creare la barriera fisica contro le malerbe. NON bagnare la superficie nei 2–3 giorni seguenti l’applicazione. In caso di forte pioggia nel suddetto periodo si raccomanda di anticipare l’applicazione successiva.
Applicazioni successive: tappeto erboso 100 g/m², altre piante coltivate 50 g/m² da maggio a novembre. Rinnovare la barriera ogni 4–6 settimane per concimare il tappeto erboso e le piante in modo porzionato e uniforme in funzione del fabbisogno e per ridurre la quantità di malerbe al minimo. L’intervallo più breve vale per i periodi piovosi, durante i quali i microrganismi attivi riescono a decomporre più in fretta la barriera. L’utilizzo regolare migliora le prestazioni del prodotto e riduce le malerbe che devono essere estirpate a mano. Barriera malerbe impedisce la germinazione di oltre 20 specie di infestanti (malerbe dicotiledoni e graminacee).
Dosaggio porzionato: distribuire in modo uniforme il prodotto nelle aiuole con la paletta fornita (1 paletta = circa 60 g) o nel tappeto erboso con un carrello applicatore (vedi tabella sotto) su tutta la superficie. Impostazioni del carrello per il tappeto erboso: consultare le tabelle a destra.