Rossore parassitario

Il rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila) appartiene alle malattie di antracnosi (non un gruppo botanico).

Questa è una malattia fungina che colpisce la vite. In giugno, sulle foglie inferiori si formano delle macchie di colore rosso ruggine delimitate dalle nervature. In caso di forte infezione, le foglie colpite possono cadere già in luglio. Anche i bottoni fiorali possono essere colpiti con conseguente rinsecchimento delle infiorescenze e degli steli.

Le prima macchie e pustole (che contengono le spore) sono visibili a marzo-aprile. L'espulsione delle spore che vanno a infettare altre foglie avviene da fine giugno a inizio luglio. La malattia è molto ciclica, vale a dire che può manifestarsi per alcuni anni e poi sparire per diversi anni.

Dalle foglie cadute in autunno possono partire nuove infezioni in primavera. Raccogliere pertanto tutte le foglie e distruggerle tramite compostaggio con l'aggiunta di un acceleratore di decomposizione. Raccogliere anche le foglie delle viti selvatiche.

Se l'infezione si è già manifestata l'anno precedente, i primi trattamenti vanno eseguiti allo stadio di 4 foglie durante il germogliamento. In seguito si possono ancora effettuare 1–2 irrorazioni a distanza di 10–14 giorni.