Cocciniglie

Le cocciniglie (Coccoidea) formano una superfamiglia cosmopolita di insetti dell'ordine dei Rincoti. Fra queste figurano anche il lecanio del corniolo, le cocciniglie scudetto, le cocciniglie elmetto e le cocciniglie cotonose / farinose.

Di colore da bruno a bianco si insediano sulle foglie e sui getti di diverse piante ornamentali. Danneggiano la pianta attraverso le loro punture di nutrizione. Producono inoltre melata che imbratta e rende appiccicose le foglie, favorendo lo sviluppo di fumaggini.

A seconda della coltura sono attive solo durante il periodo vegetativo (pieno campo), ma nelle serre o nelle piante in vaso da interni possono riprodursi e arrecare danni tutto l'anno.

Distanziare le piante da interni in modo che le foglie non si tocchino. Questo previene la migrazione delle giovani cocciniglie mobili. Alla scoperta dei primi individui, questi possono essere sciacquati facilmente con acqua tiepida o spruzzati con acqua e tolti con cautela con un panno morbido. Le cocciniglie più vecchie e fissate possono essere tolte senza danno solo sui punti lignificati con acqua saponata e una spazzola morbida.

Grazie alla loro corazza esterna, le cocciniglie sono ben protette e risultano perciò difficili da combattere. Per ottenere un risultato promettente è necessario effettuare più irrorazioni a distanza ravvicinata (3–5 giorni). Le cocciniglie possono essere soffocate con degli oli (pieno campo, irrorazioni alla germogliazione) o con prodotti sistemici che avvelenano la linfa della pianta di cui si nutrono.