Cecidomie del bosso

La cecidomia del bosso (Monarthropalpus buxi) appartiene alla famiglia dei ditteri ed è presente nel Nordamerica e in Europa. L'insetto adulto, con ali di colore giallo aranciato, è lungo 2–3 mm.

Il quel periodo, sui bossi si formano dei veri e propri sciami di cecidomie, che depongono le uova sulla pagina inferiore delle foglie. Le larve mangiano poi le foglie e provocano le caratteristiche deformazioni. Il danno diventa ben visibile soltanto a fine estate o inizio autunno.

Questi rimane in vita solo pochi giorni a maggio-giugno.

Tagliare le parti delle piante infestate prima che le larve si impupino e smaltirle con i rifiuti domestici o bruciarle. Non triturare e/o compostare i residui di taglio, perché i parassiti sopravvissuti possono svilupparsi e infestare nuovamente il bosso.

Gli stadi larvali iniziali della cecidomia del bosso rappresentano il momento ideale per il trattamento, che va da fine maggio a fine giugno. Siccome la deposizione delle uova si estende su un arco di 4–8 settimane, è opportuno eseguire 2–3 trattamenti a distanza di 14 giorni.