Coniothyrium spp.
Il cancro della rosa (Coniothyrium spp.) è una malattia fungina che colpisce soprattutto i rami.
I getti dell'anno precedente presentano macchie brune in corrispondenza delle gemme. Le rose colpite da cancro muoiono.
È favorita da concimazioni tardive ricche di azoto che provocano la formazione di nuovi getti che non riescono a raggiungere la maturazione completa.
Spesso la malattia dei getti si constata solo dopo aver tolto la protezione invernale. L'infezione può però manifestarsi anche nel corso del tardo inverno e della primavera. In tal caso si sviluppa in modo continuo in direzione della radice.
Intervenire potando generosamente i rami necrotici fino al legno sano. Non somministrare concimi azotati dopo la fine di giugno. In questo modo la crescita si arresta tempestivamente in autunno e la pianta resiste bene all'inverno. Proteggere bene le rose in vista dell'inverno con una rincalzatura o una pacciamatura e avvolgerle con tessuti non tessuti o di iuta.
Procedere a una spruzzatura invernale in ottobre con prodotti rameici e ripeterla poco prima del germogliamento in febbraio/marzo. In questo modo si forma una pellicola protettiva contro la malattia fungina.
Nessun prodotto approvato è attualmente disponibile per questo danno e/o area di applicazione.