L'afide grigio del melo (Dysaphis plantaginea) è lungo 2-3 mm, tondeggiante e ricoperto da uno strato di polvere cerosa grigiastra, da cui anche il nome di afide cenerognolo. Sverna allo stadio di uovo che si schiude in aprile. Gli afidi si sviluppano sulle giovani gemme. La loro attività di suzione provoca un forte accartocciamento delle foglie e i nuovi getti risultano deformati. Colpiscono anche i frutti, ostacolandone lo sviluppo e deformandoli. Uno degli interventi più importanti è l'irrorazione al germogliamento con prodotti contenenti olio, che distruggono le uova. Questo avviene al rigonfiamento delle gemme. Al germogliamento e dopo la fioritura si possono utilizzare insetticidi che agiscono sugli afidi. È importante bagnare la pianta e le foglie a fondo e da tutti i lati. Il trattamento va all'occorrenza ripetuto, in quanto gli afidi rimangono nascosti.